Come fare il modello ISEE 2018 e quali agevolazioni si possono ottenere.


Il modello Isee= INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE, é una dichiarazione sostitutiva unica che serve a misurare la situazione reddituale e patrimoniale di un nucleo familiare. 
Questa dichiarazione é necessaria per accedere a prestazioni ed agevolazioni.
Vediamo come ottenere questa dichiarazione e quali sono i documenti necessari.


Per ottenere questa certificazione potete recarvi presso qualsiasi Caf, Patronato, Associazioni di categoria e commercialisti. Presso alcuni di questi é necessario fissare un appuntamento, per cui informatevi sempre con anticipo.
Vediamo ora quali sono i documenti necessari.

  1. Codice Fiscale e documento d'identità del dichiarante;
  2. Codice Fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare ed eventualmente del coniuge non residente e del figlio a carico non residente;
  3. Contratto di affitto registrato (in caso di residenza in locazione) con gli estremi della registrazione(questi dati li trovate nella ricevuta di registrazione, come nell'immagine qui sotto)
  4. Ultima bolletta pagata del canone d’affitto;
  5. Per assegnatari d’alloggi pubblici anche ultima fattura relativa all’affitto;

REDDITI :per le DSU presentate nel 2018 il reddito di riferimento è quello del 2016.

  1. Modello 730 e/o Modello Unico e (per i dipendenti/pensionati) Modelli CUD;
  2. Certificazioni e/o altra documentazione attestante compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti all’estero, borse e/o assegni di studio, assegni di mantenimento per coniuge e figli, compensi erogati per prestazioni sportive dilettantistiche (ivi compreso somme percepite da enti musicali, filodrammatiche e similari) ecc...;
  3. IRAP per imprenditori agricoltori;
  4. Per i residenti in Trentino è obbligatorio dichiarare tutte le indennità Provinciali percepite (Assegno Regionale, Redditi di Garanzia, Assegno per le famiglie numerose).
PATRIMONIO MOBILIARE E IMMOBILIARE al 31/12/2017:
  1. Documentazione attestante il valore del patrimonio mobiliare (depositi bancari e/o postali, libretti di deposito, titoli di stato, obbligazioni, azioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi di investimento, forme assicurative di risparmio e qualsiasi altra forma di gestione del patrimonio mobiliare) anche detenuto all'estero;
  2. Tipologia ( esempio: conto, conto deposito, deposito vincolato etc) e numero identificativo del rapporto patrimoniale, codice fiscale dell'istituto bancario o società di gestione del patrimonio, data di apertura ed eventualmente di chiusura dei rapporti patrimoniali;
  3. Giacenza media annua riferita a depositi bancari e/o postali. →Tutti questi valori potrete richiederli alla vostra Banca o Ufficio Postale presso cui avete il conto corrente, chiedendo di avere i dati necessari per la dichiarazione Isee 2018. Inoltre nell'estratto conto di dicembre 2017 trovate le voci: -saldo al 31.12.2017 e giacenza media 2017. Mi raccomando non dimenticate di dichiarare anche i dati delle carte prepagate(postpay, carta superflash ecc);
  4. Per lavoratori autonomi e società: patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio presentato ovvero somma delle rimanenze finali e dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti;
  5. Certificati catastali, atti notarili di compraventidta, successioni, e/o altra documentazione sul patrimonio immobiliare, anche se detenuto all'estero (fabbricati, terreni agricoli, aree edificabili). Valore IVIE dell'immobili detenuti all'estero;
  6. Atto notarile di donazione di immobili (solo per le richieste di prestazioni sociosanitarie residenziali);
  7. Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l'acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà.
IN CASO DI PRESENZA DI DISABILITA'
Certificazione della disabilità (denominazione dell’ente che ha rilasciato la certificazione, numero del documento e data del rilascio) ed eventuali spese pagate per il ricovero in strutture residenziali (nell’anno precedente la presentazione della DSU) e/o per l’assistenza personale (detratte/dedotte nella dichiarazione dei redditi del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU).

AUTOVEICOLI E IMBARCAZIONI di proprietà alla data di presentazione della DSU
Targa o estremi di registrazione al P.R.A. e/o al R.I.D. di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto.


Vediamo ora quali sono le agevolazioni a cui si può accedere mediante la Dichiarazione Isee 2018:

BONUS MAMMA DOMANI :https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50895.
Si tratta di un assegno una tantum di 800 euro, che viene riconosciuto ed erogato dall'INPS in un'unica soluzione ed una sola volta.
Quali mamme possono richiedere il bonus?
Mamme che:
  • hanno compiuto il settimo mese di gestazione;
  • hanno partorito;
  • hanno adottato un minore sia in sede nazionale sia internazionale;
  • hanno ottenuto l'affidamento preadottivo a livello nazionale.
BONUS BEBÉ 2018 :https://www.inps.it/NuovoportaleINPS/default.aspx?itemdir=50096&lang=IT.
Si tratta di un assegno mensile che viene corrisposto al figlio nato, adottato o in affidamento preadottivo. Per beneficiarne é necessario avere un ISEE non superiore a 25.000,00 euro. L'assegno é annuale e viene corrisposto mensilmente fino al compimento del 3° anno di vita.

REDDITO DI INCLUSIONE2018:REI2018.http://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/poverta-ed-esclusione-sociale/focus-on/Reddito-di-Inclusione-ReI/Pagine/default.aspx.
É un beneficio economico per contrastare la povertà, viene erogato mensilmente mediante una carta elettronica (CARTA REI) ed é rivolto alle famiglie con un ISEE in corso di validità non superiore a 6000 euro.
Al link che vi ho postato potrete trovare tutte le informazioni utili al riconoscimento di questa agevolazione.

CARTA FAMIGLIA 2018:http://www.lavoro.gov.it/strumenti-e-servizi/Carta-della-Famiglia/Pagine/default.aspx.
Consente l'accesso a sconti sull'acquisto di beni o servizi e può essere richiesta da nuclei familiari costituiti da cittadini italiani o cittadini stranieri regolarmente residenti in Italia, con almeno 3 figli minori a carico e con ISEE in corso di validità non superiore a 30.000,00 euro.



Sicuramente la documentazione richiesta per il calcolo dell'ISEE é numerosa, spero con questa piccola guida di essere riuscita a rendervi le idee più chiare. A fronte dei benefici che si possono ottenere, credo che non sia una perdita di tempo.
Voglio precisarvi che il valore ISEE non ha nulla a che vedere con il valore contenuto nella dichiarazione dei redditi, avere un ISEE di 6.000 euro non significa "guadagnare" in un anno tale cifra, per cui fate la dichiarazione e vedrete che riuscirete ad accedere alla maggior parte delle agevolazioni di cui vi ho parlato, fermo restando il rispetto degli altri requisiti.

A presto Donne 2.0💟




Fonti utilizzate per questo post:
  1. https://www.metlife.it/blog/homepage/risparmio/2018/agevolazioni-isee-2018/#fonti;
  2. http://www.cafcisl.it/leggi_news.cfmid=437&via_all_isee_2018_quelli_del_2017_in_scadenza_il_15_gennaio.

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